Cuore Geografico delle Dolomiti Unesco, il comune di Rocca Pietore (La Ròcia in ladino) è situato 1143 m s.l.m., conta circa 1200 abitanti e con i suoi 76 chilometri quadrati di superficie è uno dei più vasti dell’Agordino.
Numerosissime sono le frazioni ed i borghi autentici sparsi sul territorio, ognuno con la propria particolarità storica e paesaggistica: dal villaggio leggendario di Bramezza alla panoramica Laste, dal capoluogo Rocca Pietore a Malga Ciapela passando per Sottoguda e Palue, dal 2016 nell’élite dei Borghi più Belli d’Italia. E ancora Calloneghe con vista sul Lago di Alleghe.
Il Comune di Rocca Pietore conta un totale di 25 piccole frazioni tutte da scoprire!
Territorio conosciuto per i suoi elementi naturali unici e incontaminati, dove vivere un’esperienza di montagna all’insegna di boschi, torrenti, laghi incantati e cime Dolomitiche tra le più maestose.
Rocca Pietore offre un ampio ventaglio di esperienze legate allo sport, alla storia e alla cultura, al benessere.
La Ski Area Marmolada, parte del Dolomiti Superski, è la punta di diamante per lo sci d’inverno, ma la valle offre la possibilità di cimentarsi anche con lo sci alpinismo, lo sci di fondo, il freeride e le ciaspe. Particolarità assoluta e unica è la possibilità di affrontare le numerose pareti ghiacciate con l’ice climbing.
Trekking e hiking fra i più panoramici delle Dolomiti, passeggiate nella natura incontaminata, falesie dove mettersi alla prova con l’arrampicata e ferrate adrenaliniche: anche l’estate è più attiva che mai a Rocca Pietore.
Gli impianti di risalita, aperti sia nella stagione invernale che in quella estiva, permettono di svolgere molte attività outdoor al cospetto delle più famose cime.
Affascinante e contrastata, la storia della piccola comunità di Rocca Pietore è passata attraverso vicende locali ed umane molto importanti. Ne sono esempi la Magnifica Comunità della Rocca, un’importante forma di autogoverno di cui godeva questa piccola realtà nel periodo longobardo, oppure il primo conflitto mondiale, combattuto proprio tra queste aspre rocce, di cui il territorio porta ancora ancor oggi i segni. Una parte importante di questa storia viene raccontata e testimoniata con reperti bellici all’interno del Museo Marmolada Grande Guerra presso punta Serauta, in Marmolada.
Il territorio ladino di Rocca Pietore conserva fedelmente la sua cultura attraverso la parlata locale ed alcune piccole usanze che vengono tramandate di generazione in generazione. Un piccolo gioiello di Rocca Pietore è anche il Grop de Bal Marmolèda, un gruppo folkloristico giovane e dinamico che trasmette e diffonde la passione per la cultura e il ballo popolare.
La pace e la tranquillità di un luogo autentico, il contatto con la natura incontaminata, l’ospitalità semplice, ma accurata garantiscono agli ospiti una vacanza rigenerante. Gli alberghi, gli appartamenti e i B&B del territorio rispecchiano l’autenticità dell’ambiente che li circonda aggiungendo quell’ accoglienza familiare che fa sentire l’ospite subito a casa. Nel 2018 Rocca Pietore è stata insignita del prestigioso riconoscimento di Bandiera Arancione del Touring Club Italiano per la qualità dell’accoglienza turistica.