Il Museo Marmolada Grande Guerra 3000 m, ospitato al secondo piano della stazione funiviaria di Serauta, la seconda intermedia della funivia della Marmolada, oltre a essere uno dei musei più alti d’Europa è anche il luogo della memoria di quanti si trovarono a combattere a queste altezze, lottando quasi più contro la natura che contro il nemico umano.
Il museo nasce per la prima volta negli anni Novanta per volere di Bruno Vascellari e di Mario Bartoli. Proprio in ricordo dei suoi due fautori e in occasione del Centenario della Grande Guerra, nel 2015 il museo è stato rinnovato, ampliato e reso anche più interattivo.
Il museo è oggi dedicato alla vita del soldato, senza alcuna distinzione di parte o di bandiera, poiché l’obiettivo è ricordare la vita di uomini che scontrandosi fra loro arrivarono a scontrarsi con un nemico ancor più implacabile: la natura.
Attraverso video, testi, simulatori e immagini, il museo ripercorre i fatti storici che condussero allo scoppio della prima guerra mondiale, per poi passare ad una attenta e approfondita analisi della vita in baracca e della vita in trincea dei soldati sulle Dolomiti e in particolare sulla Marmolada. Imperdibile la sezione dedicata alla Città di Ghiaccio, un’opera difensiva unica e costituita da 12 km di gallerie scavate nel ventre dal ghiacciaio dai soldati Austro-Ungarici.
Il museo è aperto tutti i giorni nei periodi e negli orari di apertura della funivia Marmolada #MoveToTheTop. L’ingresso è incluso nel biglietto della funivia ed è completamente accessibile anche ai disabili.
Da gennaio 2020 è stato anche installato un nuovo sistema di audioguide. Scaricando l’app “Geochip” sul proprio smartphone e accendendo il Bluetooth si può accedere a tutti i contenuti sulla storia geologica e sociale della Marmolada. L’app e i suoi contenuti sono forniti gratuitamente.
Contatti: www.museomarmoladagrandeguerra.com – info@museomarmoladagrandeguerra.com – 334 6794461 (anche WhatsApp)
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