INGREDIENTI
- Pane raffermo 250 g
- Speck 150 g
- Cipolle bianche 50 g
- Uova (medie) 2
- Latte intero 250 g
- Burro 10 g
- Pepe nero q.b.
- Prezzemolo q.b.
- Erba cipollina q.b.
Per preparare i canederli, conosciuti come balòte o bale, per prima cosa preparate il brodo di carne da tenere in caldo. Mondate e tritate finemente la cipolla e tagliate a pezzi di circa 2-3 mm lo speck.
In una padella fate sciogliere il burro a fuoco dolce e versate la cipolla e lo speck, facendoli rosolare per 5 minuti e mescolando spesso. Spegnete il fuoco e tenete da parte.
Tritate l’erba cipollina e il ciuffo di prezzemolo e tagliate il pane raffermo a dadini di circa 0,5 cm.
Versate in una ciotola il pane e aggiungete il latte (iniziate mettendone 200 g e in caso aggiungetene se l’impasto risultasse asciutto e poco malleabile), unite anche le uova, l’erba cipollina e il prezzemolo tritati.
Proseguite unendo speck e cipolla ormai intiepiditi e iniziate a mescolare per amalgamare il tutto. Se l’impasto è asciutto, aggiungete ancora del latte. Se invece dovesse risultare troppo appiccicoso o molle, unite un pizzico di farina. Una volta pronto, inumidite leggermente le mani con acqua fredda e formate i canederli di un diametro di circa 5 cm roteando l’impasto tra le mani.
Posizionateli man mano su un vassoio: con le dosi indicate dovrebbero essere circa 10. Una volta pronti potete cuocerli nel brodo di carne bollente per circa 15 minuti a fuoco moderato.
Potete sostituire lo speck con la pancetta o la lucanica.
La ricetta originale prevede il brodo, ma se li preferite asciutti, potete condire semplicemente con burro e formaggio grattugiato oppure adagiati nel sugo con il goulash di manzo.